giovedì 23 agosto 2012

Bufala: I musulmani che vogliono vivere secondo la Sharia Islamica devono lasciare l'Australia

Su Facebooksta girando questo appello:


AUSTRALIA DA' LEZIONE DI CIVILTA' A TUTTO L'OCCIDENTE!!

Ai musulmani che vogli
ono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente è stato detto di lasciare l’Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici.


Sembra che il primo ministro John Howard abbia scioccato alcuni musulmani australiani dichiarando: GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI!


“Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà.


La nostra lingua ufficiale è l’INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l’arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua!


La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d’influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E’ quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un’altre parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi.


Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un’altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che Vi ha accettati”.


Roberto Stelle

L'appello è vecchio ed è una bufala vera e propria. Anche il sindaco di Adro (se non ricordo male era lui) ci era cascato tempo fa ad Annozero. A quei tempi non si riferiva ai soli musulmani ma agli stranieri in generale.

Prima di condividere appelli via mail, via twitter, via facebook o sui vostri blog, VERIFICATE SEMPRE, eviterete figure del menga.

Ah una cosa, se questa è la "Nuova Forza Italia" (così recita il nome della pagina che ha messo questo appello) partite molto male e, davvero, non ne abbiamo bisogno.  Ma veramente, proprio no.

 

mercoledì 15 agosto 2012

Curiosity non è su Marte, ma in Irlanda


Foto che circola sul web, postata qui da un membro (pare) di TankEnemy.

Ovviamente nessuno di quelli che ha seguito l'avventura di Curiosty si è mai accordo di nulla. Aspetteremo la testimonianza di un leprechaun (gnomo irlandese) o se siamo più fortunati, di un elfo (sono più nobili, regali, affidabili) per una prova certa. Magari anche una foto con la bandiera irlandese sul Rover.



PS: spero comunque sia uno scherzo

Aggiornamento:

1) Sembra non sia uno scherzo
2) Lo staff di Astronauticast  mi dice che quella foto non rappresenta Curiosity ma un MER

lunedì 13 agosto 2012