Wikileaks è il trionfo del vero giornalismo, quello che difende la democrazia e smaschera cioè che sta dietro e che la gente non può vedere. In altre parole, smaschera complotti.
Con questo si potrebbe pensare che Assange e company siano complottisti, alla Mazzucco per intenderci (prendo lui perchè è il più conosciuto): mi dispiace, ma no non lo è, per un semplice motivo: Assange è un giornalista vero, che si documenta e verifica le cose che poi va a pubblicare, a differenza di Luogocomune e simili che invece postano o per fare soldi e baggianare i creduloni (e, lo ripeto, fanno bene perchè avvisati una volta, se vogliono essere dei "ciula" è cosa buona e giusta fregarli), oppure per fare il colpo del secolo a tutti i costi, mentendo sapendo di mentire.
Bene signori, questo ve l'ha fatta, vi ha fregati, TUTTI, è diventato famosissimo, probabilmente verrà ricordato per anni e anni, e ha fatto, sta facendo, e farà un grandissimo favore a quella cosa chiamata democrazia. E' inutile che ve la prendiate...se non c'è complotto sill'11/9, sulle scie comiche, sull'allunaggio, sul NWO e company, non ci sono nemmeno i documenti!
E appoggio Assange quando, in sostanza, dice di averne le palle piene di gente come voi che, e la cosa brutta non ve ne accorgete nemmeno, fa solamente perdere tempo a coloro i quali cercano seriamente di trovare i complotti e gli accordi sottobanco, come appunto Wikileaks.
What about 9/11? "I'm constantly annoyed that people are distracted by false conspiracies such as 9/11, when all around we provide evidence of real conspiracies, for war or mass financial fraud." What about the Bilderberg conference? "That is vaguely conspiratorial, in a networking sense. We have published their meeting notes."