Sul blog di Beppe Grillo l'ultimo articolo è un grido allo scandalo: cercando Beppe, fra i suggerimente viene di tutto tranne che Beppe Grillo...c'è Beppe Quintale, Beppe Scienza (che conosco fra l'altro)..e non c'è Grillo.
Ho provato poi a scrivere altre cose, come blog Grillo ma nulla ( mi esce a "blog gri" come suggerimento "blog grissino"!)..una cosa a dir poco vergognosa...
Andando su google.com, invece, la storia è ben differente: scrivendo "bep" magicamente al primo posto dei suggerimenti c'è...Beppe Grillo (ma va???)
Con tutto il rispetto per Beppe Scienza e Quintale, Beppe Grillo è un nome che in teoria e in pratica dovrebbe essere in testa ai suggerimenti.
Censura? Non so, vediamo nei prossimi giorni, cercherò di verificare il più possibile, anche se il sospetto è molto fondato
Articolo del Beppe: http://www.beppegrillo.it/2008/12/la_censura_morb.html
Aggiornameto del 29 dicembre:
Oggi, digitando Beppe è ricomparso "BeppeGrillo" fra i suggerimenti: il sospetto era fondato, considerando il personaggio, ma si è rivelato fasullo. Pregherei Grillo di aggiornare il prima possibile il suo blog
Grillo ha aggiornato il blog
3 commenti:
Grillo, ritirati.
Questi mezzucci per far spettacolo e attirare l'attenzione su di te, "vittima" dei media e dell'informazione manipolata del mio ca$$o sono tutti un'enorme manica di idiozie.
E l'hai dimostrato col tuo post vigliaccio e ridicolo.
Torna a fare il comico, perchè quello sei: un pagliaccio.
E non mi fai nemmeno più ridere.
lo odi proprio Grillo vero??
non è che lo odio è che lo ritengo ridicolo!
È una persona più contraddittoria di tutti gli "psiconani" che esistono!
È lui il primo ad avere mille scheletri nell'armadio.
A parlare deve essere chi ha cognizione di causa.
In Italia il male non è la classe politica attuale o in se il sistema (che pure è da migliorare) o l'informazione.
Il problema siamo NOI in primo luogo e la nostra mentalità che dire pietosa è dire un eufemismo.
Il problema è l'incompetenza (non la vera o presunta corruzione) della classe politica, che non vede soluzioni OVVIE ma finisce per realizzare leggi assurde (vedasi riforma Gelmini).
Non è con l'antipolitica, le liste civiche che si combatte.
Si combatte con la cultura, la voglia di fare e un po' di sano anticattolicesimo, che forse è il VERO problema italiano, un'ingerenza che ci impedisce di fare qualsiasi cosa sensata stia avvenendo nel resto del mondo, e che ci costringe a manovre finanziarie ridicole perchè siamo costretti a lasciarli oboli assurdi (8 per mille? esenzioni?) contrari a ogni LAICITA dello stato e a ogni PROGRESSO in nome della SCIENZA.
Grillo questo non lo capisce e ancora pensa che il problema sia Berlusconi, un imprenditore che per la sua stessa sopravvivenza è "costretto" a lavorare per favorire l'economia, altrimenti fallirebbe.
Lui, Di Pietro e Travaglio sono la trinità dell'imbecillità italiana che magari ha il buono spunto di cercare il problema e un modo per risolverlo, ma A) non lo vede e B) propone soluzione che non stanno ne in cielo ne in terra.
Crisi economica e pensiamo agli incensurati in parlamento.
Ma vogliamo scherzare?
Ci preoccupiamo dei milioni dati ai giornali quando vengono dati i MILIARDI alla Chiesa Cattolica che certo non li usa per stimolare la nostra economia?
Ma apriamo un po' gli occhi, va la.
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