Non sono parole mie, ma del professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), durante la sua trasmissione “Radici Cristiane” trasmessa dall’emittente radiofonica Radiomaria.
“Le grandi catastrofi sono una voce paterna della bontà di Dio, che ci richiama al fine ultimo della nostra vita. Se la terra non avesse pericoli, dolori, catastrofi, eserciterebbe su di noi un fascino irresistibile, e dimenticheremmo troppo facilmente che noi siamo cittadini del cielo. In secondo luogo, le catastrofi sono i giusti castighi di Dio. Alla colpa del peccato originale si aggiungono le nostre colpe personali e quelle collettive, e mentre Dio premia e castiga nell’eternità, è sulla terra che premia o castiga le nazioni”.
Non c'è un minimo di vergogna in certe persone...e ciò che mi preoccupa è il fatto che, di solito, ricoprono posizioni importanti in questo surreale paese.
Vicepresidente del Cnr...e poi ci lamentiamo che in Italia la ricerca fa schifo.
Ci faccia il favore, si dimetta e vada in Giappone per qualche anno...