martedì 10 marzo 2009

Perchè devo, nel 2009, andare in classe a seguire le lezioni??

Premetto che l'università in cui vado è a frequenza non obbligatoria, e in ogni caso consiglio a tutti di andare a lezione quando è possibile, soprattutto per quanto riguarda le materie "scritte", come matematica, statistica etc etc...
Premessa fatta, è un po' che mi chiedo: perchè, nel 2009, non posso seguire la lezione a casa, via internet??
La cosa da farsi non è difficile, e non costa nemmeno molto..perchè non si fa??? Non ho la frequenza obbligatoria, perchè non posso seguire la lezione da casa, con l'opportunità di salvarla, così da poterla rivedere quando e quante volte voglio??
Mettiamo che io lavori al mattino...e al mattino abbia statistica...statistica è una materia che se non si segue diventa molto dura da studiare da soli..in quel modo, io posso registrarmi la mia lezione di statistica e rivederla comodamente a casa al pomeriggio/sera o al sabato/alla domenica...perchè non si fa???
Sarei disposto anche a pagare leggermente di più le tasse universitarie, però più che altro...abbiamo la possibilità di non spostarci..almeno non tutti i giorni..perchè non si sfrutta questa occasione??

6 commenti:

Michael ha detto...

Costa piu' di quello che sembra, pero' è una domanda legittima. Si andrà in quella direzione di sicuro.

Quantomeno le registrazioni audio dovrebbero essere disponibili.
Io per un po' mi sono registrato le lezioni, e funzionava come metodo.
Ma non tutti i prof sono d'accordo.

Anonimo ha detto...

I prof perchè non sono d'accordo?
Nel senso, c'è una legge che gli permette di non esserlo?
O sono solo loro idee strampalate da tacciare legge in mano?

In ogni caso, hai pienamente ragione. Una cosa così sarebbe da fare.
Peccato effettivamente per i costi, non sarebbero così bassi.
Anche solo hostare i video su internet sarebbe un costo non da poco.

Però... Avrebbe effettivamente senso.
Andrebbe ben progettata.
Ma è possibile.

Michael ha detto...

La mia università ha una piattaforma di eLearning per hostare materiale didattico. L'hosting del solo audio in formato Mp3 non inciderebbe piu' di tanto.

I problemi nelle registrazioni vengono nel momento in cui durante la lezione vengono presentati casi aziendali...
possono essere a pagamento, oppure possono citare esperienze personali senza essere sicuri che le aziende a cui si riferiscono siano proprio contente di questi riferimenti..

E' una materia delicata :)

Mattia Poletti (Rebel Ekonomist) ha detto...

quale potrebbe essere un costo approssimativo per una università di media grandezza?

Michael ha detto...

Dipende tantissimo dal livello da cui si parte - se ci sono già servizi informatici per la didattica, di che tipo sono, quanto è scalabile l'architettura, se ci sono le competenze per farlo nel personale, se c'e' da chiamarle da fuori, ecc ecc.

Non è banale neanche dare una stima, specialmente con parametri vaghi come "universita' di media grandezza"...
Ma anche se mi dicessi una università in particolare bisognerebbe vedere un sacco di cose prima di stimare.

Mattia Poletti (Rebel Ekonomist) ha detto...

(mi riferivo a quella di Novara hihi)..no comunque va bene...troppe informazioni che non conosco:D Mi interessava saperlo perchè così si sarebbe potuto fare una stima di quanto, in teoria, sarebbero aumentate le tasse universitarie per studente e vedere se era una cosa fattibile (ammesso che non credo lo stato investa su questo visti i tagli fatti e la crisi in atto)