sabato 14 febbraio 2009

Dan Brown ritorna: dopo "Il Codice Da Vinci", ora si occupa della massoneria con The Solomon Key («La chiave di Salomone»)

MILANO - Dopo l’Opus Dei, tocca alla massoneria, forse per pareggiare i conti tra società segrete. Il nuovo romanzo dello scrittore americano Dan Brown The Solomon Key («La chiave di Salomone»), di cui si è cominciato a parlare già nel 2004, pare finalmente in dirittura d’arrivo. L’autore, che ha venduto la bellezza di settanta milioni di copie (cinque solo in Italia) con Il Codice da Vinci (Mondadori), uscito nel 2003, ora punta a bissare il successo mondiale con una storia sui misteri dei massoni che vedrà nuovamente protagonista il professor Robert Langdon, esperto in simbologia religiosa ed esoterica della Harvard University, già eroe del precedente bestseller.

Dan Brown
Dan Brown
La notizia è trapelata a Ginevra, durante la presentazione del film Angeli e demoni — tratto da un altro romanzo di Brown, precedente al Codice da Vinci — che uscirà nelle sale in America il prossimo 15 maggio. A rivelare che lo scrittore avrebbe ormai terminato la sua fatica è stato il regista Ron Howard, che ha diretto la nuova pellicola e nel 2006 aveva realizzato la versione cinematografica del Codice da Vinci, oggetto di dure contestazioni anche in Italia da parte dei fedeli cattolici, indignati per il modo in cui l’opera di Brown reinterpreta la vicenda terrena di Gesù Cristo.

Dopo la prima esternazione, compiuta in una conferenza stampa che lo vedeva al fianco dell’attore Tom Hanks e dell’attrice Ayelet Zurer, protagonisti di Angeli e demoni nella versione di celluloide, Howard è tornato sull’argomento in un’intervista al programma televisivo americano Entertainment Tonight, ma non si è sbottonato molto. Ha anzi ammesso di non conoscere la trama di The Solomon Key, ma ha aggiunto che, secondo Brown, si tratterebbe di un intreccio «molto eccitante».

Ancora meno è trapelato dalla portavoce della casa editrice americana Doubleday, che pubblicherà la nuova opera di Brown. Interpellata sulla sortita di Howard, Susanne Herz ha dichiarato che lo scrittore sta facendo «grandi progressi» nello stendere il suo libro, che sarà il primo dopo , ma ha aggiunto che ad oggi non è stato ancora deciso ufficialmente il titolo né vi sono Il Codice da Vinci indicazioni attendibili circa la data di pubblicazione. Qualche elemento in più si può ricavare dal sito ufficiale di Brown, dal quale risulta che il romanzo, ambientato nella città di Washington, sarà una sorta di viaggio all’interno della massoneria. Visto che l’opera precedente pare aver giovato più che nuociuto all’Opus Dei, presa pesantemente di mira nel Codice da Vinci, può darsi che anche i «liberi muratori» ne ricavino un’ampia pubblicità gratuita.

Da. Corriere.it

Non vedo l'ora che esca questo libro...non tanto per la storia (che in ogni caso sarà interessante..almeno spero) ma quanto per verificare se quello che ci sarà scritto sia vero oppure no (ricordiamo le corbellerie scritte nel Codice Da Vinci?)
Ciò non toglie però la bravura (mia parsonale opinione) di questo scrittore nel saper coinvolgere i suoi lettori in un'avventura misteriosa, fantastica ma ambientata nel mondo reale..ed è questa credo la sua bellezza..

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